Rain garden con specie per dry garden

La realizzazione della vasca di laminazione è stata necessaria in conseguenza dell’allagamento di un magazzino industriale. L’esigenza era quella di trovare una soluzione alla gestione delle acque di prima pioggia.

La prima scelta progettuale prevedeva di ricoprire l’intera superficie con ghiaia. Assieme al progettista e al cliente è stata valutata la proposta di creare un prato con specie tipiche per giardini senza acqua. Scelta sostenibile vista la loro capacità di attrarre insetti pronubi e per questo di aumentare la biodiversità dell’area e di diventare ambiente bees friendly, amico delle api.

Per la realizzazione del rain garden è stata posata una biostuoia pacciamante biodegradabile in juta di elevata grammatura, in modo da realizzare un substrato di crescita per le specie vegetali e nello stesso tempo per evitare che le infestanti, naturalmente presenti nel terreno, potessero crescere.

Inoltre sono state create delle piccole cavità per l’inserimento delle piante in vaso esteso per 1/6 dell’impianto con 3 piante ogni mq.

Il portamento tappezzante delle specie vegetali utilizzate ha permesso, in alcuni mesi, la rapida copertura della superficie con un’ottima azione, nella capacità di accumulo e di dispersione, dell’acqua piovana.

Grazie alla fioritura da aprile a novembre, la superficie a verde ha inoltre permesso di attrarre numerosissimi insetti impollinatori, creando così un ruolo specifico di compensazione ambientale.